Roma, 12 ago. (Adnkronos) - “Dopo il vertice di ieri a Palazzo Chigi ci domandiamo se l’Italia ha ancora una ministra del Lavoro. Se tutto viene demandato al Cnel, istituzione prestigiosa e guidata da una personalità autorevole, di cosa continuerà a occuparsi la Calderone? Soltanto di nomine di sottogoverno? È chiaro che questa destituzione sul campo rischia di diventare l’alibi per sostituire la centralità del Parlamento, se non per avallare l’idea di una terza Camera. La proposta sul salario minimo è quella in discussione alla Camera dei deputati ed è l’unica in campo da cui partire. Anche perché sarà rafforzata dalle tantissime firme che raccoglieremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane”. Lo affermano i deputati del Pd componenti della commissione Lavoro della Camera, Arturo Scotto, Emiliano Fossi, Chiara Gribaudo, Mauro Laus e Marco Sarracino.
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