Roma, 6 set. (Adnkronos) - "Tra mance, mancette, bonus e ancora mance, parte l’assalto alla diligenza della destra ai conti pubblici italiani: le forze di maggioranza aprono ufficialmente la stagione della manovra trasformandola subito nel suk da cui attingere fondi per pagare le promesse elettorali, elargendo favori a questa o quella lobby senza avere alcuna visione per il Paese. Un vero e proprio assalto alla diligenza a cui +Europa dice no: no a nuovo debito e no a una gestione sconsiderata delle finanze pubbliche a danno delle prossime generazioni". Lo afferma il segretario di +Europa, Riccardo Magi.
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