**Caso Amara: fuga notizie ‘Loggia Ungheria’, ex dipendente procura Perugia patteggia**

cronaca
AdnKronos
Roma, 21 dic. (Adnkronos) - Si chiude con una sentenza di patteggiamento il procedimento relativo alla ‘fuga di notizie’ dell’inchiesta sulla ‘Loggia Ungheria’. L’ex dipendente della procura di Perugia, Raffaele Guadagno, lo scorso 19 dicembre ha patteggiato un anno e due mesi, con pena sospesa e non menzione, per le accuse di accesso abusivo a sistema informatico e rivelazione di segreto d’ufficio. L’inchiesta era stata avviata dalla procura di Perugia, guidata da Raffaele Cantone, nel luglio dello scorso anno, quando a seguito del deposito della richiesta di archiviazione relativa all'indagine sulla Loggia Ungheria, era emersa su alcuni giornali la pubblicazione di notizie ulteriori rispetto a quelle diffuse in via ufficiale. Dalle indagini erano stati riscontrati alcuni accessi al sistema informatico Tiap dell'Ufficio. Nel corso dell’udienza davanti al gup era stata disposta la restituzione del telefono.“Come si comprende dalle stesse imputazioni, e come è stato verificato nel corso delle indagini, nessuno dei reati contestati è stato commesso dal signor Guadagno per motivi di lucro - sottolinea all’Adnkronos l’avvocato Chiara Lazzari, difensore di Guadagno - Con l’aiuto dei dati contenuti nel suo cellulare, che gli è stato restituito solo a fine novembre, il signor Guadagno conta di ricostruire le ragioni della sua condotta, in un progetto letterario al quale sta lavorando. Può sin d’ora affermare però - spiega la penalista - che mai ha inteso contrastare, ostacolare o denigrare l’attività della Procura di Perugia, ufficio nel quale ha prestato servizio per 28 anni con entusiasmo e impegno”.

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