
Roma, 25 gen. (Adnkronos) - “Si moltiplicano le iniziative per una ricomposizione dell’aerea del Cattolicesimo politico che reinterpreti i principi della Dottrina sociale alla luce attuali problemi del Paese. Come Ulisse stiamo cercando di ritrovare la nostra Itaca, facendo attenzione a non far prevalere aspirazioni personali (per esempio le prossime elezioni europee) sui principi del cattolicesimo politico riconosciuti e garantiti dalla Costituzione". Lo ha dichiarato Publio Fiori nell’introduzione all’Assemblea di ‘Rinascita Popolare."L’ispirazione cristiana richiede il rispetto di valori etici che non consentono la fusione con partiti e con personaggi impegnati a costituire un Centro privo di una chiara identità e inteso come collocazione geografica tra Destra e Sinistra nell’attesa di schierarsi dove sia più conveniente. La nostra Itaca non consente la presenza di posizioni ambigue disponibili a diverse opzioni che possano prescindere persino dai nostri principi, che non sono negoziabili, come la difesa della vita, la dignità e l’identità della persona, la promozione della famiglia naturale fondata sul matrimonio tra una donna e un uomo e la libertà nell’educazione dei figli". "Insomma, no ad un altro ‘ircocervo’ come il Pd. Diversa, invece, è la possibilità di alleanze con altri soggetti politici, ma solo dopo la ricostituzione di un partito di Ispirazione cristiana e su precisi programmi che non snaturino i suddetti principi recepiti dalla Costituzione”.
Leggi anche