OLBIA. Per oltre venti minuti la piazza davanti al Comune di Olbia è stata invasa da curiosi che hanno assistito al flash mob organizzato da Amnesty International per i bambini soldato. Davanti ad un pubblico armato di macchine fotografiche e cellulari per immortalare l'esibizione, gli allievi di tre scuole di danza , la ArteDanza, la Body Control Club e la Life Center, hanno ballato alternandosi al ritmo della musica hip hop, classica e del tormentone Gan Gnam Style.
"Questo è il primo flash mob che organizziamo a Olbia e siamo veramente felici del successo di pubblico che abbiamo avuto. - ha spiegato Anna Grazia Russo, organizzatrice dell'evento - "Abbiamo pensato che manifestazioni del genere possano attirare molto di più l'attenzione su tematiche così delicate e poco conosciute come quella dei bambini soldato. Nel banchetto allestito in piazza stiamo raccogliendo le firme per i bambini soldato della Repubblica del Ciad". Sono almeno 300.000 i bambini e i ragazzi che stanno ora combattendo in una delle tante guerre che insanguinano il mondo. La maggior parte di questi soldati bambini ha tra i 14 e i 18 anni, ma numerosi sono quelli di età inferiore ai 10 anni. Le malattie fisiche non sono l'unica e più grave conseguenza dell'arruolamento, perché tutti i bambini soldato porteranno nella loro vita ferite psicologiche difficili da rimarginare.
© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione