OLBIA. La voce girava già da qualche giorno tra Olbia e Golfo Aranci, oggi è arrivata la conferma. Fedele Sanciu è stato nominato commissario dell'autorità portuale del nord Sardegna, Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres. Domani ci dovrebbe essere l'insediamento. Per tutta l'estate il totonomi ha riempito le pagine dei giornali che hanno visto alternarsi nelle ipotesi Gavino Sini, Giorgio Derosas e Fedele Sanciu. Alla scadenza dei termini per la nomina era arrivata una proroga di quarantacinque giorni come previsto per legge. Oggi il presidente uscente, Paolo Piro, dovrà lasciare la poltrona dell'Authority e per questo motivo è arrivata la decisione.
Da molti è stato definito come un blitz del ministro dei trasporti Maurizio Lupi, vicino a Sanciu oltre che compagno di partito nel Pdl, per far evitare che un eventuale caduta del governo per volontà di Silvio Berlusconi potesse mettere in discussione il nome dell'ex presidente della provincia Olbia Tempio. Maurizio Lupi ha dunque, firmato il decreto di nomina a commissario questa mattina. Un primo passo che potrebbe consolidarsi con il benestare della Regione Sardegna e che concluse le procedure di nomina del nuovo presidente potrebbe confermare Fedele Sanciu alla guida dell'Authority. Il primo cittadino, Gianni Giovannelli, ha fatto sapere di aver dato mandato ai legali del comune per preparare un ricorso. Nel frattempo colti in contropiede diversi esponenti del Pd hanno manifestato il loro disappunto per la scelta imposta. Così già domani potrebbe arrivare un'interrogazione parlamentare sulla vicenda. Di fuoco le parole del consigliere comunale Pd di Golfo Aranci,Andrea Viola, che nel suo blog sul Fatto Quotidiano, definisce Sanciu lo Schettino gallurese, spiega la scelta fatta e l'importanza strategica dell'Autorità portuale del nord Sardegna.
