Presentato il Rally Italia Sardegna 2025: Olbia pronta ad ospitare i migliori piloti al mondo

di Davide Mosca
Olbia ritorna ad essere capitale del motorsport. È dal suggestivo Museo Archeologico che ha preso il via ufficialmente l'edizione 2025 del Rally Italia Sardegna, sesta tappa del Campionato Mondiale WRC. Un evento che rappresenta molto più di una gara: è il simbolo di un'intera isola che si muove all'unisono, unendo tradizione, passione e futuro. Correva l'anno 2004 quando si disputò la prima edizione del Rally Italia Sardegna. Da allora sono passati 22 anni e oggi, con 68 equipaggi in rappresentanza di 29 paesi, il Rally è diventato uno dei momenti sportivi e mediatici più attesi, capace di attrarre migliaia di appassionati e generare un significativo indotto economico per i territori coinvolti. La gara, articolata in 16 prove speciali, prenderà il via giovedì sera con la cerimonia inaugurale sul lungomare di Olbia, impreziosita dalla partecipazione della madrina d'eccezione Federica Pellegrini, che salirà su un'auto da rally per le esperienze di co-drive. Venerdì e sabato sono previste otto tappe (quattro al giorno), e domenica si chiuderà con due spettacolari prove, tra cui quella con lo skyline dell'isola di Tavolara, perla visiva che diventa icona di questa edizione. 

"La nostra è una scommessa iniziata anni fa – ha dichiarato il sindaco di Olbia Settimo Nizzi –. Un progetto che abbiamo voluto condividere con l'intero nord Sardegna, alternando gli anni per garantire rappresentanza a tutti i territori. Grazie al sostegno della Regione, lavoriamo per assicurare sicurezza e grande partecipazione di pubblico. È il momento di dimostrare che tutta la Sardegna vuole il Rally Mondiale qui, a casa nostra." A fare eco al primo cittadino, il vicepresidente della Regione Giuseppe Meloni: "Abbiamo agito subito per garantire sostegno e presenza. Questo evento ha un legame profondo con la nostra storia, che parte dal Rally Costa Smeralda. È nostro compito mantenerlo vivo e farlo crescere." "L'Italia ospita una tappa del mondiale rally fin dal 1973 – ha ricordato il Commissario Straordinario ACI  generale Tullio Del Sette –. Oggi siamo alla ventiduesima edizione sarda e guardiamo avanti: dodici gli equipaggi italiani presenti, ma stiamo lavorando per riportare anche la Lancia nel mondiale. E nel segno del futuro, lanceremo il progetto ‘Un albero per il futuro': qui in Sardegna pianteremo il clone del cipresso di San Francesco per celebrare gli 800 anni dalla sua nascita, e un albero per ogni pilota partecipante. "Per ‘Onorevole Tombolato, subcommissario ACI, "il rally è uno straordinario veicolo di promozione dell'Italia: i paesaggi, l'ospitalità, il calore del pubblico raccontano il meglio del nostro Paese. E stiamo lavorando con determinazione per confermare in Italia, oltre al rally, anche le tappe F1 di Imola e Monza." 

Il direttore di gara Antonio Turitto ha voluto sottolineare lo spirito profondo della manifestazione: "Ogni anno iniziamo a lavorare già a settembre per l'edizione successiva. Non vogliamo solo una corsa: vogliamo emozionare. Tavolara sarà il simbolo visivo, mentre il parco assistenza, con i suoi 71mila metri quadri, ospiterà il cuore pulsante del rally. E giovedì sera, spazio alla musica con il concerto dei The Kolors."Saranno ben 15 i comuni coinvolti nel passaggio dei bolidi del Rally Italia Sardegna 2025, a dimostrazione di una rete territoriale compatta e appassionata: Alà dei Sardi, Arzachena, Berchidda, Buddusò, Calangianus, Erula, Loiri Porto San Paolo, Monti, Olbia, Oschiri, Padru, Pattada, Sant'Antonio di Gallura, Telti, Tula, con il prezioso supporto della Comunità Montana del Monte Acuto e dell'Unione dei Comuni Alta Gallura. Un tracciato che esalta la bellezza selvaggia del Nord Sardegna, unendo sport, promozione turistica e identità territoriale.

A chiudere gli interventi, Vittorio Pes di San Vittorio presidente di ACI Sport: "Riceviamo richieste da comuni di tutta la Sardegna per essere coinvolti. È il segno che il nostro lavoro porta valore ed economia. Anche i privati e l'Ente Foreste collaborano con grande entusiasmo: è la forza della rete che rende possibile questo spettacolo." Con la benedizione di Federica Pellegrini e lo sguardo rivolto alla spettacolare Tavolara, il Rally Italia Sardegna si prepara a regalare una settimana di emozioni, adrenalina e orgoglio. Perché, come ogni anno, qui non si corre solo per vincere, si corre per celebrare un'isola intera.

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