Sarà Beppe Convertini il presentatore de La Nuit des Étoiles

OLBIA. È Beppe Convertini il presentatore scelto per la seconda edizione de La Nuit des Étoiles. L’attore e conduttore radiotelevisivo calcherà il palcoscenico della piazza Crispi, sabato 26 luglio alle ore 21.30, per condurre una serata che è già diventata un riferimento nel panorama artistico italiano.  Vero e proprio ambasciatore della cultura italiana attraverso le trasmissioni televisive su Rai 1 e Rai Radio 2, oltre che con pubblicazioni letterarie, Beppe Convertini condividerà il palco con la madrina della manifestazione, Anbeta Toromani.  L’occasione è preziosa, La Nuit des Étoiles si è infatti consacrata all’attenzione della critica e del pubblico portando la magia del balletto declinata ai più alti livelli nel magnifico scenario offerto dal Golfo di Olbia in Sardegna, in un contesto accessibile a tutti. 
Lo straordinario cast scritturato dalla direttrice artistica Mavi Careddu promette di rinnovare le intense emozioni della prima edizione: dieci stelle internazionali tra cui spicca Polina Semionova, étoile dello Staatsballett di Berlino. 
Prosegue spedita la vendita dei biglietti che resteranno in vendita fino a esaurimento dei posti, sia online nell’apposita sezione Ticketing sul sito www.lanuitdesetoiles.it (sotto tutte le info utili) che fisicamente a Olbia presso Stage One, in via G. D’Annunzio, 1.  Beppe Convertini ha risposto ad alcune domande in vista della sua presenza a La Nuit des Étoiles.  Nella sua carriera ha unito cinema, teatro, musica, natura, con la Nuit des Etoiles è arrivato anche il ballo. 

Che rapporto ha con la danza?

«Credo che la danza sia davvero un’arte straordinaria, mi è capitato di vedere tanti spettacoli al Teatro alla Scala di Milano, soprattutto esibizioni di Roberto Bolle, devo dire che ogni volta si tratta di una grande emozione. Per quanto mi riguarda in prima persona, direi che sono un ballerino ‘fai da te’, che si diverte con gli amici quando va a ballare, che si esca per un evento o che sia semplicemente una festa a casa. Direi un livello amatoriale». 

Il suo legame con il mare invece è ben noto, proprio in questi giorni è in onda con in tv e in radio, oltre che in libreria con Il Paese Azzurro. Il palco della Nuit si affaccerà sul golfo di Olbia. Quanto la affascina questo scorcio?
«Parliamo di una delle terre più belle al mondo, l’ho raccontata in ‘Azzurro. Storie di Mare’ in onda ogni sabato alle ore 17,55 su Rai 1, e in ‘Lido Asiago 10’ il sabato e la domenica dalle ore 16 alle ore 19,30 su Rai Radio 2. La Sardegna unisce storia, arte e cultura ma soprattutto ha il mare più bello del mondo, inimitabile, che ci offrirà uno scenario meraviglioso sabato 26 luglio per La Nuit des Étoiles». 

Si è già occupato di eccellenze italiane e cultura, quale può essere l’apporto di un evento come La Nuit des Étoiles ad Olbia, al territorio e alla Sardegna?
La Sardegna è una terra straordinariamente ricca di tradizioni, molte delle quali ho avuto il privilegio di raccontare, in particolare quelle legate al patrimonio musicale. Eventi come La Nuit des Étoiles rappresentano un’occasione preziosa per intrecciare l’eleganza della danza con le eccellenze culturali del territorio, creando un dialogo vivo tra arte contemporanea e radici profonde. È proprio in questo incontro che la Sardegna può mostrare tutta la sua unicità, diventando non solo scenario, ma protagonista culturale a livello nazionale e internazionale. 

Al suo fianco ci sarà Anbeta Toromani, presente anche nella scorsa edizione. 
«Si, saremo un’abbinata tutta da scoprire». 
 
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