Cittadinanza: Quagliariello, durissima opposizione contro colpi di mano

Roma, 19 set. (AdnKronos) - "La cittadinanza non è un automatismo né un tema per sventolare bandierine ideologiche: è un diritto personalissimo che presuppone la libera, volontaria e consapevole adesione a una comunità e il cui esercizio non può essere delegato a nessuno, fossero anche i propri genitori". Lo afferma il senatore Gaetano Quagliariello, leader di 'Idea'. "La favola secondo la quale il ricorrere di alcuni scarni presupposti sarebbe sufficiente a fare degli immigrati 'nuovi italiani' perfettamente integrati -prosegue- è smentita dalla realtà, soprattutto quando le culture di provenienza sono più distanti dalla nostra, come dimostra ad esempio la ricerca di Ipr Marketing pubblicata oggi dal 'Quotidiano nazionale' diretto da Andrea Cangini. Insistere sullo ius soli significa non solo non avere imparato nulla dai drammi vissuti da altri Paesi europei con l'immigrazione di seconda generazione; significa anche non tener conto dei dati di realtà in un contesto nel quale le migrazioni sono sempre meno stanziali e sempre più circolari". "La nazione e l'integrazione sono temi troppo seri per essere affrontati con la superficialità di un testo di legge che denota leggerezza, ideologismo e inconsapevolezza del momento storico che stiamo vivendo, e rispetto al quale -conclude Quagliariello- qualsiasi tentativo di colpo di mano troverà una durissima opposizione, in Parlamento e nel Paese".