
Roma, 26 set. (AdnKronos) - Una collaborazione fattiva per studiare e sperimentare servizi innovativi volti a salvaguardare l’acqua, bene comune. Con questo obiettivo, è stato sottoscritto oggi un protocollo d’intesa tra l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale e l’Acquedotto Pugliese. Lo rende noto la società in un comunicato. Considerato che entrambe le realtà sono impegnate nella gestione della risorsa idrica ed energetica, si è deciso di avviare un percorso condiviso di studio e sperimentazione, basato sullo scambio di best practice relative all’organizzazione dei processi produttivi, alla tutela ambientale, nonché allo scambio di informazioni di natura industriale, commerciale e tecnologica. Le parti intendono, altresì, promuovere sinergie per la valorizzazione delle rispettive attività di competenza ed azioni a sostegno delle attività di formazione e ricerca, su temi di comune interesse. Un gruppo di lavoro permanente e paritetico sarà dedicato al perseguimento degli obiettivi condivisi. L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, estende la propria giurisdizione sui porti di Bari, Brindisi, Manfredonia, Barletta e Monopoli, interessando di fatto l’intera costa Adriatica pugliese. Essa è inserita in un network internazionale assicurando assistenza, servizi e l’interscambio di merci, con particolare riguardo alla sponda orientale dell’Adriatico. Attraverso la propria attività le AdSP contribuiscono in modo significativo all’economia del territorio delle città-porto e del territorio limitrofo.
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