Bce: Masciandro (Bocconi), Draghi a metà tra falchi e colombe

economia
AdnKronos
Milano, 26 ott. (AdnKronos) - Le decisioni assunte oggi dalla Banca centra europea sono "sagge, perché si collocano a metà" tra le posizioni dei 'falchi' e quelle delle 'colombe'. E questo perché "da un lato annunciano un percorso: ci sarà a partire da gennaio una riduzione della politica monetaria espansiva in termini di acquisto di titoli. Dall''altro però fanno presente che in caso di cambiamento delle condizioni congiunturali, la Bce è pronta a tornare indietro". Lo evidenzia il direttore del Dipartimento di economia della Bocconi, Donato Masciandaro, ricordando che "inoltre, i tassi di interesse continueranno a essere bassi". In sostanza oggi, secondo Masciandro, è stata annunciata "una regola che fa bene ai mercato, perché ne aumenta la stabilità e dall'altro una regola che si mantiene flessibile e questo aumenta le possibilità di affrontare per la Banca centrale choc inattesi".L'economista ricorda che "le cosiddette colombe temono un ritorno della recessione e dunque vorrebbero che la normalizzazione della politica monetaria fosse ritardata il più possibile, prolungata nel tempo e molto dolce". Invece "i falchi hanno una idea completamente contraria: per convincere l'economia che la situazione è tornata normale, la politica monetaria deve tornare normale nel minore tempo possibile. Il che significa che deve avvenire presto, durare poco ed essere decisa e radicale".

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