
Milano, 26 ott. (AdnKronos) - "La Bce aveva già fatto intendere in precedenza che avrebbe optato per una leggera riduzione del programma mensile per l’acquisto di asset, tanto che ci aspettiamo pochi ulteriori movimenti di mercato dopo la decisione di oggi. La volontà di ridurre gli importi dell’acquisto mensile di asset a 30 miliardi di euro per altri nove mesi è ampiamente in linea con le attese del mercato, riconoscendo che un tapering graduale si adatta meglio all’attuale situazione economica". Lo afferma Timothy Graf, responsabile macro strategy per l’area Emea di State Street Global Markets., commentando le decisioni assunte nel meeting della Banca centrale europea. "Visto come i mercati avevano scontato la decisione di oggi, probabilmente - fa notare - l’euro e l’obbligazionario governativo europeo trarranno spunti da altri eventi nei prossimi giorni”.Per Brendan Lardner, active fixed income portfolio manager di State Street Global Advisors, "l'annuncio odierno della Bce è stato generalmente in linea con le attese del mercato, visto che nelle ultime settimane c’era consenso nel prevedere un tapering più esteso nel tempo e caratterizzato da una somma mensile di acquisti inferiore. La Bce ha cercato di fornire un outlook bilanciato ribadendo che, nonostante ci sia una maggiore fiducia nei progressi dell’economia dell’Eurozona che consente, quindi, l’avvio del lungo cammino volto alla normalizzazione della politica monetaria, è allo stesso tempo necessario un processo graduale per supportare la ripresa e creare le pressioni inflazionistiche desiderate".
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