
(AdnKronos) - Rispetto all'indicazione dei giorni scorsi di un sostanziale pareggio del mol, oggi Gubitosi aggiorna, dunque, la previsione parlando di risultato positivo sulla scia dell'ebitda di 73,9 milioni che si è registrata nel periodo giugno-ottobre. Sempre in questi mesi, i ricavi sono stati pari a 1,432 miliardi, che vedono un incremento dell'1%, il risultato netto mostra una perdita di 31 milioni, 20,9 milioni escludendo gli interessi sul prestito governativo, e l'ebit negativo per 9,3 milioni di euro. "Per prima cosa, siamo intervenuti sulla stabilizzazione dei ricavi. I mesi di aprile e maggio sono stati mesi molto difficile e, all'esito del referendum tra i lavoratori, i titoli e le notizie su Alitalia hanno provocato un calo brusco delle prenotazioni perché un'azienda come Alitalia vive delle fiducia e degli operatori che devono avere la ragionevole certezza che la compagnia continuerà a volare", dice Gubitosi. "C'è stato un significativo danno fino a maggio. Ma poi la stagione estiva è andata molto bene sotto il profilo dell'operatività". "Nel 2018 avremo un incremento del 9% di produttività in termini di ore volate", annunciarlo ancora Gubitosi, confermando l'apertura di nuove rotte come Nairobi e Johannesburg, prevedendo poi accordi di codesharing per coprire altre destinazioni in Africa. Tutto questo avverrà "a parità di aerei o addirittura con qualche aereo in meno": "L'aereo - dice - è il nostro stabilimento e deve andare a ciclo continuo".
Leggi anche