Roma, 23 nov. (AdnKronos) - "La lettera della Commissione riconosce le molte cose buone fatte dei governi di questi anni: le riforme, incluse quelle nel settore bancario, l'aumento della crescita potenziale, il miglioramento delle finanze pubbliche". A sottolinearlo è il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, in un'intervista a 'La Repubblica'. "A Bruxelles - spiega - temono che i risultati del 2018 non siano conformi alle nostre aspettative ma la divergenza si basa su stime diverse della crescita reale e nominale e sulla stima del potenziale che è controversa. Così com'è la legge di Bilancio può conseguire i risultati che ci siamo imposti". Sul rischio di un assalto alla diligenza in Parlamento, "è molto semplice: bisogna rispettare i saldi di finanza pubblica che sono nella nota di aggiornamento del Def approvati a maggioranza assoluta dal Parlamento. Le istituzioni internazionali e i mercati continuano a guardarci con grande attenzione", assicura Padoan.
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