
Milano, 27 dic. (AdnKronos) - Un ragazzo di 17 anni originario della Nigeria e detenuto al carcere minorile Beccaria di Milano per piccoli reati ha tentato il suicidio.A riferirlo è Calogero Lo Presti, coordinatore Fp Cgil Lombardia, sottolineando che "tra i giovani detenuti ci sono soggetti fragili, con problemi di salute mentale, a cui occorre personale dedicato e sedi dedicate. Non si può - dice - sperare nella buona sorte o lasciare alla responsabilità degli agenti penitenziari la loro vita". Il sindacalista rivolge un appello all'amministrazione penitenziaria, perché affronti il problema che "continua a essere serio e continua a essere ignorato".Questo ragazzo, in particolare, "ha problemi di salute mentale, continua a fuggire dalla comunità dove è in cura e per questo viene riportato ogni volta in carcere ma non lo regge e da qui, probabilmente, la decisione di tentare il suicidio. Facciamo - conclude - di nuovo appello all’Amministrazione penitenziaria perché si attivi per i più opportuni provvedimenti".
Leggi anche