
(AdnKronos) - Già nel 2021 sarà ridotta da 16,3 a 6,2 anni. Nel 2026 l’intera flotta veneta sarà stata completamente rinnovata. Inoltre, il contratto, attraverso una innovativa politica della qualità dei servizi, introduce un ulteriore incremento degli standard di puntualità dei collegamenti, oltre a uno stringente sistema di valutazione delle prestazioni di Trenitalia da parte della Regione. La Regione del Veneto, competente in materia di programmazione e finanziamento del servizio, rimetterà a Trenitalia corrispettivi medi per 148,5 milioni di euro all’anno a fronte di una produzione annuale in aumento, dai 14,6 milioni di treni/km attuali ai 15 nel 2021, per circa 700 treni al giorno. L’impegno di Trenitalia nel miglioramento dei servizi ha fatto sì che la qualità percepita dai clienti - misurata con apposite indagini di Customer Satisfaction effettuate da soggetti esterni - sia andata progressivamente crescendo. Nel 2017 la valutazione del viaggio nel suo complesso è aumentata di quasi 10 punti percentuali (90,8%) rispetto al 2013 (81%). Ai vertici nazionali anche la puntualità complessiva, 92,6% che sale al 97,6% se si considerano le sole cause di ritardo imputabili a Trenitalia.
Leggi anche