
Roma, 16 gen. (AdnKronos) - "Penso che l'italiano sia il popolo meno razzista al mondo, anche perché è un popolo che è emigrato, che ha spostato siciliani, veneti, trentini, napoletani, milanesi". Lo ha affermato il segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di 'Radio anch'io', dopo le polemiche suscitate ieri dalla frase del candidato presidente del centrodestra in Lombardia, Attilio Fontana."Ci sono cinque milioni di italiani nel mondo -ha aggiunto il leader del Carroccio- e li sento spesso: la differenza è che nella stragrande maggioranza dei casi a nessuno di questi italiani in Argentina, Svizzera, Belgio, in Germania il Paese ospitante pagò colazione, pranzo e cena in albergo, tessera telefonica, pacchetto di sigarette per gironzolare per un anno. Oggi vedere 183mila richiedenti asilo che bivaccano negli alberghi e nelle piazze di mezza Italia, la maggioranza assoluta dei quali non avrà nessun tipo di asilo politico o protezione internazionale, evidentemente infastidisce e suscita allarme anche in tanti Comuni amministrati dalla sinistra".
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