
Roma, 30 apr. (AdnKronos) - "Gli attacchi che in queste ore arrivano da alcuni dirigenti del Pd contro Matteo Renzi sono surreali e avranno tra l’altro come effetto quello di aiutare Di Maio e M5s a nascondere mediaticamente la disfatta in Friuli”. Lo scrive su Facebook il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi. “Quale sarebbe – prosegue Anzaldi – la collegialità di cui parla Martina, aver ‘aperto’ un fantomatico dialogo coi cinquestelle che mai nessuna Direzione o organo Pd avevano ratificato? Di che rispetto si parla, se il primo a mancare è il rispetto per i nostri elettori, umiliati da chi vuole dare la fiducia al governo Di Maio, come qualche nostro collega di partito ha sostenuto? La gestione politica e comunicativa sconclusionata di questi giorni ha costretto Renzi a intervenire e fare chiarezza, per evitare che il Pd ne uscisse ancora più danneggiato. E i risultati si vedono: grazie all’intervento di Renzi, ma anche alla protesta dei tanti nei giorni scorsi contro l’appoggio al governo Di Maio, sono emerse tutte le contraddizioni del Movimento 5 stelle , che da due mesi prende in giro gli elettori con riti da Prima Repubblica e bugie a raffica. E non serviva l’intervista a Fazio per sapere che la grande maggioranza della Direzione è contraria a trasformare il Pd nella stampella dei cinquestelle”. “Non vedere l’odio e la rabbia – scrive ancora il deputato dem – che ancora oggi Luigi Di Maio e gli esponenti M5s scagliano contro il Pd, ma anzi tornare ad attaccare l’ex segretario solo perché contrario a sostenere il governo Di Maio, peraltro in linea con l’opinione largamente maggioritaria dei nostri elettori stando a sondaggi e social, farebbe pensare che ad animare certi esponenti nel nostro partito non sia la preoccupazione per il futuro dell’Italia o per il futuro del Pd, ma fare in modo che Renzi si ritiri a vita privata. Lo stesso obiettivo di Salvini e Di Maio”.
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