
Roma, 28 mag. (AdnKronos) - Il Pd si schiera con il Quirinale. Nelle parole e nei fatti. E' stata indetta per il 1° giugno una manifestazione nazionale a Roma "in difesa delle istituzioni democratiche e della Costituzione in queste ore sotto un attacco senza precedenti". Qualche perplessità sulla gestione della crisi da parte del presidente Sergio Mattarella viene sussurrata in ambienti dem, a taccuini chiusi. Ma, vista la piega della cose, il campo da gioco del Pd è segnato. E Matteo Renzi, con toni da campagna elettorale, lo delinea nella enews così: "Si andrà molto presto alle elezioni, frutto dell'incapacità di governare di Lega e Cinque Stelle. Sarà una battaglia incredibile tra chi vuole uscire dall'Europa e chi vuole un'Italia forte ma dentro l'Europa. Sarà una battaglia tra chi combatte sulla base di fake news e chi porterà numeri, fatti, argomenti. Sarà una battaglia tra chi mette in discussione l'appartenenza atlantica dell'Italia e chi non vuole cambiare una linea di politica estera che l'Italia segue da 70 anni". In serata poi si muove anche quello che tutti nel Pd indicano come il front man della prossima campagna elettorale, l'ex-premier Paolo Gentiloni. "Torino ora in piazza Castello in difesa della Costituzione e del Presidente della Repubblica", scrive su twitter postando una foto della manifestazione.
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