Inflazione: Codacons, da 'caro benzina' effetti pesantissimi

economia
AdnKronos
Roma, 15 giu. (AdnKronos) - Il raddoppio dell’inflazione, che passa dallo 0,5% di aprile all’1% di maggio, è da attribuire in prevalenza al caro-benzina che da settimane sta investendo l’Italia. Lo afferma il Codacons, commentando i dati forniti oggi dall’Istat. “L’incremento dei prezzi di benzina e gasolio ha avuto effetti pesantissimi sul tasso di inflazione, determinando un forte aumento dei listini nel settore alimentare e in quello energetico -spiega il presidente Carlo Rienzi-. A causa del rincaro dei carburanti una famiglia con due figli subisce una maggiore spesa pari a +391 euro su base annua (+303 la famiglia “tipo”, +197 euro un pensionato)”. Fortissimi, prosegue il Codacons, poi gli aumenti dei prezzi nel settore alimentare, dove l’inflazione raggiunge quota 2%: ciò significa che solo per cibo e bevande una famiglia di 4 persone spende 142 euro in più all’anno (+108 euro la famiglia tipo). “E il rischio concreto è che ora i rincari della benzina e dei beni energetici abbiano effetti anche sulle bollette luce e gas, con un rialzo delle prossime tariffe trimestrali che saranno comunicato dall’Autorità per l’energia”, aggiunge Rienzi.

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