
Roma, 16 giu. (AdnKronos) - “Il M5S è al governo da pochi giorni, ma a tempo di record ha già dimenticato tutte le richieste di trasparenza e le decine di volte in cui ha preteso dimissioni di chiunque fosse vagamente toccato da indagini o scandali. Ora nessuno conosce Lanzalone, Casaleggio l’ha visto ma a un altro tavolo, Grillo non sa chi sia, Di Maio tace, però la nomina è stata imposta alla sindaca Raggi, che ha la responsabilità di averla subita. Noi riteniamo oscena la presunzione di colpevolezza che il M5S ha applicato agli altri e che certi amici del ministro della Giustizia teorizzano, e la respingiamo in ogni caso. Ma la responsabilità politica, quella ci deve essere sempre. Luigi Di Maio, vice premier e leader del suo movimento, deve fare chiarezza". Lo chiede Lucio Malan, vicecapogruppo vicario di Forza Italia al Senato."Le importantissime e numerose nomine governative -aggiunge- saranno fatte come quelle di Roma Capitale? Imposte da persone e aziende fuori dalle istituzioni di cui nessuno si prenderà la responsabilità? Non chiediamo certo le ridicole riprese streaming delle trattative, ma la decenza politica sì. Il governo ha in mano la sicurezza degli italiani, l’economia nazionale, i Servizi e cento altre cose, rispetto alle quali lo stadio della Roma scompare. Le persone che se ne occuperanno saranno individuate Lanzalone-style?”
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