Fedex-Tnt: Filt, evitati licenziamenti, oltre 200 le ricollocazioni

economia
AdnKronos
Roma, 6 lug. (AdnKronos) - Ricollocazioni all’interno del perimetro aziendale e nelle stesse aree, con una forte attenzione al Mezzogiorno, ed esodi volontari incentivati sia per chi rischiava il licenziamento sia per chi sarebbe stato oggetto di trasferimento, a seguito della chiusura della propria filiale e trovate soluzioni negoziali evitando azioni aziendali unilaterali. Sono queste le misure condivise previste dall'accordo con Fedex e Tnt raggiunto ieri sera al Ministero del Lavoro sulla procedura di licenziamento per 361 dipendenti e di trasferimento per 115 lavoratori. Nello specifico, riferisce la Filt Cgil, al momento sono state definite 208 ricollocazioni. Nel primo incontro di verifica, a settembre, saranno aggiunte altre posizioni. Ulteriori 28 ricollocazioni sono state indirizzate al personale per il quale l’azienda aveva previsto il trasferimento forzato. Per coloro che saranno avviati ad un percorso di ricollocazione è stato previsto un adeguato supporto formativo per una corretta riconversione professionale. Per quanto attiene all’esodo volontario incentivato, sottolinea la Federazione dei Trasporti della Cgil, sono state previste attribuzioni economiche che vanno dalle 15 mensilità per il personale con anzianità fino a 6 anni ad un massimo di 30 mensilità per il personale con oltre 30 anni di anzianità. A tali somme saranno aggiunte ulteriori 6 mensilità, a prescindere dall’anzianità, per tutte le persone che richiederanno volontariamente l’esodo entro il 31 dicembre 2018. Per le lavoratrici ed i lavoratori che intenderanno trasferirsi volontariamente in siti produttivi distanti più di 50 chilometri dalla sede di lavoro in cui operavano prima dell’intesa attuale saranno riconosciute 18 mensilità a titolo di disagio. Secondo la Filt Cgil infine: “è importante inoltre aver avviato il percorso per la sottoscrizione di un Protocollo sugli appalti che garantisce il divieto di subappalto, la possibilità di rivolgersi solo a soggetti con requisiti organizzativi e finanziari solidi ed il rispetto pieno del contratto nazionale Logistica Trasporto, Merci e Spedizione”.

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