Migranti: vertice a P. Chigi, ripensare a missione europee

politica
AdnKronos
Roma, 9 lug. (AdnKronos) - No all’ingresso in Italia dei cosiddetti movimenti secondari, rafforzamento della protezione delle frontiere esterne e la richiesta di un serio ricollocamento europeo dei richiedenti asilo. Sì al sostegno alla Libia e un ripensamento sulle varie missioni europee, in particolare sulla parte che prevede che chi viene salvato sia portato automaticamente in Italia. Questi, in estrema sintesi, alcuni tasselli messi insieme durante il vertice a Palazzo Chigi di oggi -riuniti attorno al tavolo il premier Giuseppe Conte, i ministri Matteo Salvini, Luigi Di Maio e Giovanni Tria- in vista del vertice sui migranti dei ministri dell'Interno dell'Ue in agenda l'11 e il 12 luglio. Il governo italiano, è quanto filtra dall'interno, parlerà con una sola voce, e l'incontro di oggi era finalizzato a concordare una linea comune. Domani, intanto, è previsto un incontro tecnico sempre sull’immigrazione, mentre mercoledì ci sarà una seconda riunione tra il ministro dell'Interno e vicepremier Salvini e il presidente Conte. Al termine della riunione di oggi si è tornato a ribadire il fine ultimo, con un ruolo da protagonista dell'Italia in Europa.

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