
Milano, 9 lug. (Adnkronos) - "Se oggi ci fosse un programma sottoscritto che nasce da un congresso e che arriva alla definizione di un patto, chi non lo dovesse rispettare sarebbe costretto a prendersi le sue responsabilità. Oggi questo passaggio non c’è e il post-elezioni lo ha dimostrato". Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine dell'incontro 'Al lavoro per il futuro. Il Pd e l'impegno per il Paese', organizzato da Associazione Democratici per Milano. Per Sala, ne è un esempio "come il Pd si sia spaccato sull’idea se si dovesse o no parlare con i 5 stelle"; una situazione, questa, che il sindaco di Milano definisce "inconcepibile". Per questo, avverte, occorre un qualcosa che "io chiamo patto, ma potremmo chiamarlo programma condiviso, per recuperare credibilità". E "se qualcuno oserà disallinearsi rispetto a quello che l'assemblea decide, lo si metterà fuori gioco". A questo punto, conclude, "tutti, io per primo, dovremo assumerci la responsabilità di portare avanti un'idea diversa da quella che il partito ha definito".
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