Manovra: Cgil su dl fisco, provvedimento ingiusto e sbagliato

economia
AdnKronos
Roma, 23 ott. (AdnKronos) - "Non cambia il segno di un provvedimento profondamente ingiusto e sbagliato". Così la segretaria confederale della Cgil Gianna Fracassi commenta il testo definitivo del Decreto fiscale firmato oggi dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Per la dirigente sindacale "non è sufficiente ridimensionare il perimetro del provvedimento per ridefinire la politica fiscale di questo Governo: si continuano ad assolvere e incentivare gli evasori a scapito dei lavoratori e dei pensionati, per i quali non è previsto alcun sollievo tributario, nonostante l'evidente eccesso di pressione fiscale e l'altrettanto indiscutibile fedeltà".Per Fracassi, "si va in direzione opposta a quella auspicata dell’equità e della legalità. Direzione ribadita con forza insieme a Cisl e Uil - prosegue la sindacalista - nelle proposte sulla legge di Bilancio presentate ieri nel corso degli esecutivi nazionali. Non possiamo accettare - incalza - il quinto condono in quindici anni. In questo provvedimento se ne prevedono tre: dichiarazione integrativa speciale, rottamazione ter e definizione agevolata".Le priorità, aggiunge, "devono essere l’abbassamento delle tasse su lavoratori e pensionati e la lotta all’evasione fiscale attraverso strumenti che la possano prevenire e contrastare. Il fisco - conclude Fracassi - rappresenta un'importante leva di redistribuzione, crescita e sviluppo, che il Governo preferisce ignorare".

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