
Roma, 23 ott. (AdnKronos) - "Lieve allentamento dei criteri di offerta sui prestiti alle imprese" nel terzo trimestre dell'anno. E' quanto emerge dall'indagine sul credito bancario diffusa oggi dalla Banca d'Italia dove emerge che sono "rimasti invariati quelli sui finanziamenti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni".È proseguita, sia per le imprese sia per le famiglie, rileva la Banca d'Italia, "la riduzione dei margini applicati alla media dei prestiti; sono invece lievemente aumentati quelli per i finanziamenti più rischiosi. Per il trimestre in corso, gli intermediari si attendono che le politiche di offerta sui prestiti rimangano pressoché invariate". La domanda di finanziamenti da parte delle imprese, sottolinea la Banca d'Italia, "ha continuato a crescere. All’aumento delle richieste di prestiti hanno contribuito il basso livello dei tassi di interesse, la spesa per investimenti fissi e le operazioni di rifinanziamento, ristrutturazione o rinegoziazione del debito. La domanda di mutui da parte delle famiglie ha registrato un moderato incremento, riflettendo le favorevoli prospettive del mercato immobiliare. Secondo gli intermediari la domanda di prestiti continuerebbe a espandersi anche nel trimestre in corso".
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