Roma, 24 ott. (AdnKronos) - "C'è chi dice che non è scoppiata una bomba, ma se non è una bomba siamo all'agonia, la cosa più grave è che stiamo perdendo credibilità. Non si può gufare contro l'Italia, ma il paese è su un treno che sta andando verso il muro". Così Nicola Zingaretti, governatore del Lazio e candidato alla segreteria dem, ai microfoni di Circo Massimo su Radio Capital.La possibilità di dar vita a una spending review, ipotizzata ieri dal premier Giuseppe Conte se le cose dovessero precipitare, "vuol dire tagli ai servizi sociali, alla sanità, alla scuola, allo sviluppo e all'impresa - rimarca Zingaretti - con la" bandiera della "lotta alla povertà" si rischia di creare "un paese ancor più povero, dobbiamo dire: 'fermatevi avete sbagliato la manovra'. Nel nome di un sovranismo che uccide l'economia italiana", per Zingaretti, si sta mettendo in serio rischio l'Italia, "il futuro dei giovani" per "dare a Salvini e Di Maio la possibilità di vincere le europee".
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