
(AdnKronos) - E’ vero, sottolinea ancora il ministro, "uno studio del genere andava fatto sulla Torino-Lione 20 o 30 anni fa. Tuttavia, noi lo abbiamo avviato subito, appena arrivati al governo, convinti come siamo che i soldi pubblici vadano spesi sempre e di più per opere infrastrutturali, grandi e piccole, che siano davvero utili e pulite, concepite guardando al futuro di chi le userà, non al passato e al presente di chi le costruisce". Nel Contratto di Governo, rileva Toninelli, "abbiamo scritto che bisogna ‘ridiscutere integralmente’, e sottolineo ‘integralmente’, il progetto nell'applicazione dell'accordo tra Italia e Francia. Anche per questo motivo ho incontrato più volte la mia omologa francese, Elisabeth Borne, con la quale ho concordato circa la necessità di dare al Governo il tempo per svolgere l’analisi e le conseguenti valutazioni, a condizione che tale approfondimento fosse condiviso con la Francia prima di essere reso pubblico". Questa procedura, aggiunge Toninelli, "è stata da me spiegata pubblicamente più volte, anche in una comunicazione ufficiale inviata al Parlamento. Non c’è stata, quindi, nessuna volontà di nascondere alcunché, ma solo quella di rispettare un impegno internazionale al quale fa riferimento anche il Contratto di Governo".
Leggi anche