Milano, 12 feb. (AdnKronos) - Il commissario straordinario per la Tav, Paolo Foietta, "è pagato, perde lo stipendio, è umano. Ed è comprensibile che sia molto nervoso". Lo ha detto all'Adnkronos Marco Ponti, capo della commissione per l'analisi costi-benefici della Tav e professore in pensione di Economia applicata al Politecnico di Milano, rispondendo a Foietta che ha definito l'analisi costi-benefici sull'opera una "truffa". Foietta, ha continuato Ponti, "non è un economista e non fa questo tipo di analisi costi-benefici. Ma qualche cautela in più da una persona che è in palese conflitto di interessi la userei".
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