(Adnkronos) - “Per la Libia, in particolare, è chiaro che dobbiamo prima di tutto fermare la guerra. E per questo è indispensabile che cessino tutte le interferenze esterne. Questo è l’obiettivo principale della conferenza di Berlino che l’Italia sostiene. Le parole del Rappresentante speciale del Segretario generale delle Nazioni unite Ghassam Salamè sono state chiarissime e allarmanti: non ci sono le condizioni per far dialogare i libici se si continua ad alimentare dall’esterno il conflitto. L’alternativa è che lo scontro armato arrivi alle città più popolose e si abbia un’escalation pericolosissima del conflitto. Per il bene della Libia, ma anche per l’Italia, per l’Europa e per la comunità internazionale questo scenario è da scongiurare assolutamente”.
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