
Roma, 30 dic. (Adnkronos) - Al fine di gestire l’emergenza di queste ore legata al traffico e ai cantieri sulle autostrade liguri, anche alla luce dell’incidente avvenuto questo pomeriggio nel tratto tra Masone e l’allacciamento con la A10 in direzione sud, presso la sede di Regione Liguria si è svolta una riunione di confronto tra le Istituzioni locali e i vertici di Autostrade per l’Italia. L’incontro, si legge nella nota, è stato chiesto dalle Istituzioni locali, alla luce delle criticità verificatesi nelle ultime settimane, pur non avendo diretta competenza sulla materia e non essendo state convocate al tavolo aperto oggi dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, richiesto e sollecitato da mesi. Al tavolo, oltre ai vertici di Aspi, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il sindaco di Genova Marco Bucci, il presidente dell’Autorità portuale di sistema del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini, gli assessori regionali alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone e allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti. Aspi ha illustrato il piano di verifica relativo alla rete ligure programmato dal 1° di gennaio 2020 attraverso l’utilizzo di società terze per quanto riguarda viadotti, gallerie e altri tratti della rete. In merito ai pedaggi, rimangono gratuiti i tratti autostradali dell’area metrop litana genovese e quelli tra Chiavari e Rapallo (autostrada A12) e tra Masone e Ovada (A26). A questo si aggiungerà dal 2 di gennaio 2020 la riduzione del 50% della tariffa di transito tra i caselli di Varazze e Genova Prà, in ragione della durata e della complessità del cantiere per la messa in sicurezza idrogeologica della frana all’altezza di Arenzano.
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