
(Adnkronos) - "Le previsioni negative sulle vendite stanno inducendo i commercianti ad alzare gli sconti praticati. Un risvolto, quindi, positivo per i consumatori a caccia di offerte vantaggiose" afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori."I dati Istat, comunque, attestano che i ribassi solitamente reclamizzati in vetrina, 70% e 50%, sono ben lontani da quelli effettivi. Insomma, la vecchia abitudine di far magicamente lievitare la percentuale di sconto, gonfiando il prezzo vecchio, è molto diffusa, troppo. Per questo suggeriamo ai consumatori di guardare sempre al prezzo effettivo da pagare e di non farsi incantare da sconti troppo elevati" prosegue Dona."Inoltre, per chi abita nelle regioni dove i saldi inizieranno sabato, l'ideale è andare oggi o domani nei negozi a cercare quello che interessa, segnando il prezzo. Si potrà così verificare lo sconto reale e, alla partenza delle vendite di fine stagione, andare a colpo sicuro a prendere quello che piace, evitando inutili code" conclude Dona.
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