(Adnkronos) - La Russa poi non crede che le parole di Salvini servano a farlo apparire più filo-americano di Giorgia Meloni, visti i recenti avvicinamenti della presidente di Fratelli d'Italia alla Casa Bianca. "Addirittura! Non possiamo ridurre le posizioni sullo scacchiere internazionale alle simpatie o alle antipatie Meloni-Salvini. E' un modo miope di leggere la politica e non credo proprio che dipenda da quello. Semmai l'uscita del leader della Lega si può spiegare dall'etichetta troppo filo-Putin che gli hanno appiccicato e magari Salvini vuole mostrarsi più equidistante o comunque non anti-americano. Ha ragione il segretario leghista, probabilmente, quando dice che è filo-Putin fino a un certo punto. O meglio, quando lo ritiene necessario e giusto. E quindi non è schierato contro l'America", conclude il senatore di FdI La Russa.
Leggi anche