
Roma, 22 gen. (Adnkronos) - “Il dibattito sulla prescrizione nella compagine di governo è evidentemente incamminato nella direzione sbagliata, perché il problema, in termini di diritto, non è quello di trovare una 'mediazione' tra le forze di maggioranza a spese dei diritti degli imputati, ma quello di ripristinare il principio costituzionale del giusto processo violato platealmente dalla riforma Bonafede". Lo dichiara Carmelo Palma, della Direzione di Più Europa"Dalla maggioranza nel suo complesso o dall’esecutivo non arriverà alcuna soluzione, che potrà invece venire solo da proposte parlamentari cui anche esponenti o partiti di maggioranza decideranno di aderire"."Un’occasione utile sarà la discussione del disegno di legge di conversione del decreto milleproroghe, a cui il deputato di +Europa Riccardo Magi ha presentato alcuni emendamenti, volti rispettivamente a sospendere l’applicazione del blocco della prescrizione entrato in vigore il 1 gennaio, a cancellare la norma e a sostituirla, come ha dichiarato di volere il Pd, con una forma di limitata sospensione dei termini di prescrizione nel giudizio di appello e in quello di legittimità (in analogia con la disciplina prevista dalla cosiddetta “riforma Orlando”). Nel PD e in Italia Viva – conclude Palma – chi vuole uscire dall'impasse ha tutte le possibilità di farlo, ma deve evidentemente votare contro il parere di Bonafede".
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