
Roma, 16 giu. (Adnkronos) - "Oggi prosegue il confronto con i rappresentanti delle forze produttive del Paese. Abbiamo scelto di iniziare dai rappresentanti del commercio, dell’artigianato, della piccola e media impresa, del terziario e della distribuzione: settori che stanno soffrendo particolarmente gli effetti di questa emergenza. Forse quelli che sono più colpiti perché vivete quotidianamente le difficoltà attuali della fase di ripartenza delle attività economiche. Quindi non solo la fase più acuta del lockdown ma gli effetti ancora li state misurando". Così il premier Giuseppe Conte, aprendo la terza giornata degli Stati generali dell'Economia a Villa Pamphili."Gli ultimi dati Istat relativi al commercio al dettaglio ci restituiscono un’immagine molto preoccupante, un quadro che segnala ad aprile 2020 le vendite al dettaglio diminuite del 10,5% rispetto a marzo, e a determinare il forte calo sono soprattutto le vendite dei beni non alimentari. Nel trimestre febbraio-aprile, il calo complessivo è del 15,8%: si tratta di variazioni negative che abbiamo difficilmente sperimentato negli ultimi decenni" ammette il presidente del Consiglio.
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