
Roma, 5 gen. (Adnkronos) - "Sono fra coloro che per decenni si sono battuti perché l'Italia abbandonasse una volta per sempre l'avventura energetica del nucleare, tecnologia antiquata e pericolosa. In tutti quegli anni non ho mai visto un singolo esponente del centro destra al mio fianco. Anzi se fosse stato per Forza Italia, Fdi e Lega immagino che ora ci sarebbero centrali nucleari disseminate un po' dappertutto. Per fortuna sono stati sconfitti". Così il portavoce nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni."É per questo che sorprende e fa anche un po' pena - prosegue l'esponente di Leu - la gazzarra di queste ore lanciata da Salvini (quel Salvini che in Sardegna solo poco tempo fa andava a dire "non si può dire sempre no al nucleare, cominciamo a dire dei sì) e da molti esponenti del centrodestra, scatenati contro la pubblicazione dell'elenco dei possibili siti per il deposito nazionale delle scorie". "Intendiamoci, sono comprensibili in queste ore preoccupazioni e proteste degli enti locali di molte realtà individuate finora che fra zone sismiche, parchi naturali, beni culturali presenti mettono in discussione la loro presenza in questo elenco, ed è è giusto ora aprire un confronto chiaro e trasparente con gli enti locali e con i cittadini per l'individuazione del sito. Fare quello, cioè che il centrodestra quando è stato al governo non ha mai voluto fare"."Quello che non è accettabile - conclude Fratoianni - è la volgare propaganda di quelli che solo qualche anno fa, con il governo Berlusconi Lega nel 2003, cercarono senza riuscirci di imporre in modo autoritario ed antidemocratico il deposito a Scanzano. (E non mi ricordo proprio la presenza di Salvini, evidentemente impegnato a cantare canzoni contro i meridionali in qualche osteria)".
Leggi anche