
Roma, 10 gen. (Adnkronos) - "Continuo, ogni giorno, a leggere i molti messaggi che mi arrivano, dai gestori degli impianti di sci e dai suoi insegnanti, da imprese che non sono riuscite a pagare alcune tasse o hanno una mole di cartelle che vorrebbero mettere a posto con il Fisco, o da parte di tante attività che, nel 2020, hanno perso davvero tanto e non hanno ricevuto ristori, perché come Stato non li abbiamo fatti chiudere. Ricevo anche telefonate da sindaci, che devono chiudere i conti e vogliono continuare a garantire tutti i servizi pubblici essenziali". Così il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli, in un post sui social."A tutti loro dobbiamo dare ulteriori risposte, ora. E per farlo è necessario che il Parlamento approvi quanto prima un nuovo scostamento di bilancio. Adesso si deve accelerare e dobbiamo chiudere entro fine mese, per dare un nuovo sostegno alle imprese. È nostro dovere di eletti pensare solo a dare risposte al Paese, senza perdere tempo in pseudo crisi che nessuno comprende. Dobbiamo correre. Senza sacrificare dialogo e confronto, necessari per individuare le opportune convergenze, sia al Governo che in Parlamento”.
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