
Roma, 13 gen. (Adnkronos) - Il Consiglio dei ministri ridotto a un ring, con il premier Giuseppe Conte che invita Iv a "non speculare sulle vittime" tirando in ballo il Mes. A suonare il gong, Teresa Bellanova e Elena Bonetti, che annunciano, come era nell'aria dopo l'intervista di Matteo Renzi a Carta Bianca, l'astensione dal voto sul Recovery plan per la rinuncia "incomprensibile", dicono le ministre renziane, al Mes. Al fianco del presidente del Consiglio, si schierano i ministri Roberto Gualtieri, Enzo Amendola e Francesco Boccia, bollando la decisione di Iv come pretestuosa. "E' stata discussione dura e lei, la Bellanova, non sapeva più cosa rispondere nel merito. Aveva l’ordine di astenersi", riferisce un ministro. Anche Roberto Speranza, raccontano fonti presenti alla riunione all'Adnkronos, va su tutte le furie, dice a chiare lettere che il governo ha fatto tutto il possibile contro la pandemia, guai a parlare di sforzi esigui sul piano economico.Domani un nuovo Cdm, stavolta sulla stretta anti-Covid e la proroga dello stato di emergenza. Se con o senza Iv resta un mistero, perché solo domani i renziani scopriranno le carte, forse ufficializzando l'addio al governo. "Conte ha convocato il Cdm domani come se nulla fosse, li sta facendo impazzire...", commenta un membro del governo. Chi era presente alla riunione di questa sera, durata quasi quattro ore, parla di un clima "da requiem", ormai "il gameover è vicino". Ma c'è anche chi non vede del tutto chiusa la partita. "Mah -dice un ministro- con questi non si sa mai...".
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