
Roma, 21 ago. (Adnkronos) - "I vertici dell’Unione europea hanno chiesto a tutti i Paesi che hanno partecipato alla missione in Afghanistan di mettere a disposizione quote per i reinsediamenti per garantire rifugio a quanti ne hanno bisogno. Un appello condivisibile, insieme all’auspicio di arrivare presto all’autonomia strategica dell’Ue". Così la presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini. "Ma la realtà è che l’Europa si trova ad affrontare la crisi afghana senza essere ancora riuscita ad organizzare un efficiente sistema di asilo comune, perché tutte le direttive in proposito sono state sistematicamente disattese dai Paesi membri. La riforma del regolamento di Dublino resta un tabù, e i Paesi in prima linea nell’accoglienza dei migranti devono cavarsela da soli. Non a caso la Grecia ha costruito un muro di 40 chilometri al confine con la Turchia. Senza una forte assunzione di responsabilità, l’idea ventilata a Bruxelles di applicare per i profughi afghani la direttiva del 2001 sulla protezione temporanea, mai finora adottata, rischia di portare all’ennesimo flop della solidarietà comunitaria, e questa volta sarebbe un fallimento che non ci possiamo permettere”.
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