Roma, 29 nov. (Adnkronos) - "Senza quella lingua, così duttile ed espressiva, che per questo sostituì il latino, non sarebbe stato possibile a Dante condurci in un viaggio che, come ha voluto ricordare anche Papa Francesco in questo settecentesimo anniversario del sommo poeta, è testimonianza della sete di infinito insita nel cuore dell'uomo". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, aprendo alla Farnesina gli Stati Generali della Lingua e della Creatività italiane nel mondo.
Leggi anche