
Milano, 22 feb. (Adnkronos) - La realtà dei tribunali del distretto della Corte milanese rappresenta "un'eccellenza per come è stato negli ultimi anni smaltito l'arretrato, per come la durata delle pendenze si è accorciata, per la ridotta incidenza sulle spese dello Stato dei ricorsi ex legge Pinto (eccessiva durata dei processi, ndr)". E' un passaggio della relazione di Giuseppe Ondei, presidente della corte d'Appello di Milano pronunciato durante l'inaugurazione dell'anno giudiziario. La durata media dei procedimenti della corte d'appello di Milano "continua a diminuire" attestandosi nell'anno giudiziario 2020-2021 a 15,6 mesi per il settore civile e a 10,5 mesi per il settore lavoro, nel precedente anno giudiziario 2019-2020 era rispettivamente di 16,2 e 13,1 mesi. Sia nel settore civile che in quello penale Milano fa meglio della media nazionale. "Il mondo della giustizia sembra aver superato il momento più drammatico della crisi provocata dall'emergenza sanitaria, tanto che nel Distretto di Milano l'operatività e l'efficienza degli Uffici appare tornata a livelli pre-crisi nonostante l'evento pandemico non sia terminato", conclude Ondei.
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