Monti (AdsP): "Sicilia candidata hub centro Mediterraneo"

economia
AdnKronos
Palermo, 21 dic. (Adnkronos) - "Bisogna credere che le cose si possono fare, noi nel nostro piccolo mandiamo un messaggio molto positivo. Una infrastruttura come quella dei nostri quattro porti, che è cresciuta negli ultimi quattro anni, sotto tutti i profili, che riguardano l'economia del mare. Siamo cresciuti per numero di passeggeri, per numero di persone che operano. Erano 19 mila nel 2017 e sono 23 mila oggi. Siamo cresciuti per merce movimentata. Abbiamo fatto quasi il 300 per cento rispetto al 2018. Evidentemente lanciamo questo messaggio: la Sicilia ha una posizione strategica". Lo ha detto all'Adnkronos il Presidente dell'Autorità portuale della Sicilia occidentale, Pasqualino Monti, a margine dell'incontro su 'Noi, il Mediterraneo', in corso a Palermo. "Tutti si riempiono la bocca di quanto l'isola sia strategica - dice - ma per fare le cose bisogna avere senso di responsabilità, capacità e voglia di fare. Questa terra oggi si può candidare come un hub al centro logistico al centro del Mediterraneo, un hub logistico di straordinaria importanza - dice - Ma per farlo deve comprendere che deve infrastrutturarsi, quindi avere un anello ferroviario che sia civile, può avere un ponte che lo collega alla terraferma ma è conseguenza delle infrastrutture che in questa isola devono essere realizzate per rendere funzionale l'intermodalità che oggi è un fattore determinate in qualunque hub industriale".È un momento in cui dalla Sicilia parte un messaggio al Paese. Le cose si possono fare, c'è una realtà che oggi ha guadagnato una posizione nel mercato nazionale e internazionale, nonostante una congiuntura che certamente non è favorevole a livello europeo e mediterraneo". "Abbiamo numeri importanti che porteremo a conoscenza di tutti gli stakeholder, nell'ultimo anno abbiamo fatto circa il 300% in più di volumi movimentati all'interno dei nostri scali rispetto al 2018, anno in cui è partito il nostro piano industriale - sottolinea Monti -. Abbiamo incrementato l'occupazione passando da 19 mila a 23 mila addetti. Abbiamo una crescita che è costante nel tempo e che continuerà ad esserlo. Abbiamo legato il mercato per i prossimi 25 anni alle nostre realtà portuali. Abbiamo tanto di cui discutere al netto della realizzazione del bacino che ci consentirà a Palermo di costruire navi superiori anche ai 130 metri. Ricordiamo che nel 2018 il bacino di Fincantieri faceva solo tronconi, oggi forse è un'eccellenza a livello mondiale negli allungamenti delle navi. Entro la fine di gennaio sarà varata la prima nave che è stata commissionata dal Qatar, una nave militare di 130 metri. Siamo in attesa della costruzione del traghetto che la Regione Siciliana ha messo a bando. Ripeto, un segnale positivo che parte da una parte del Paese che debba raccontare il lavoro che è stato portato avanti con impegno, dedizione e con straordinaria capacità".

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