
Milano, 28 feb. (Adnkronos) - Pochi giorni e la procura di Milano aprirà un fascicolo autonomo per riciclaggio nell'ambito dell'inchiesta belga Qatargate. E' quanto trapela a Palazzo di giustizia dove si stanno mettendo in fila i documenti raccolti dalla Guardia di finanza e dove venerdì è atteso un vertice - con l'aggiunto Fabio De Pasquale, titolare dell'inchiesta - per fare il punto e decidere se aprire un fascicolo con o senza indagati. Finora la procura guidata da Marcello Viola ha agito su input della giustizia belga, eseguendo arresti su mandato di arresto europeo oppure perquisizioni alla caccia di carte e supporti informatici in grado di ricostruire la rete di corruzione e riciclaggio che avrebbe coinvolto alcuni esponenti di vertice del Parlamento europeo, ma ora - come da accordi con giudice istruttore Michel Claise - per l'Italia è tempo di procedere liberamente. Il focus sarà, da quanto emerge, la società Equality in cui s'intrecciano gli affari della famiglia dell'ex eurodeputato Panzeri, del suo ex assistente Francesco Giorgi e della commercialista di Panzeri, la 55enne Monica Rossana Bellini su cui pende ancora la decisione della corte d'appello di Milano che deve stabilire - l'udienza è fissata per il 9 marzo prossimo - se acconsentire alla consegna al Belgio. Nel mandato di arresto europeo della commercialista, attualmente libera, si ricostruisce la funzione della società di consulenza Equality con uffici a Opera (Milano), "struttura legale" attraverso cui sarebbero state gestite le movimentazioni sospette senza più ricorrere al contante. Società che sarebbe stata creata con Silvia Panzeri e che avrebbe avuto come ex soci Luciano e Stefano Giorgi, rispettivamente padre e fratello del compagno dell'ex vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili, ancora in carcere a Bruxelles.
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