
Milano, 14 apr. (Adnkronos) - Anche la procura generale di Milano, guidata dalla procuratrice Francesca Nanni, ha risposto alla richiesta di chiarimenti sollecitata dal ministro della Giustizia Carlo Nordio che, nei giorni scorsi, ha disposto accertamenti di natura ispettiva per capire i criteri con cui sono stati decisi gli arresti domiciliari per Artem Uss, l'imprenditore russo, figlio di Aleksandr governatore della regione di Krasnoyarsk, evaso lo scorso 22 marzo dalla sua abitazione alle porte di Milano, all'indomani del sì all'estradizione negli Stati Uniti dove è accusato di associazione per delinquere, truffa e riciclaggio. In aula il pg Giulio Benedetti si era opposto alla richiesta di domiciliari e di fronte alla decisione dei giudici della quinta sezione della corte d'appello di Milano di concederli la procura generale avrebbe potuto fare ricorso in Cassazione, ma a condizione che ci fossero le premesse necessarie ossia, spiega una fonte, "nel caso in cui Artem Uss avesse violato almeno una delle prescrizioni" imposte con la custodia domiciliare.
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