
Roma, 17 ago. (Adnkronos) - "Sugli aumenti del prezzo dei carburanti il governo ci è o ci fa?". Lo dichiara Naike Gruppioni, deputata di Azione-Italia viva. "È chiaro che sul prezzo della benzina Urso prende in giro gli italiani: sa benissimo che le accise, dopo il taglio operato da Draghi, sono state reintrodotte dal suo governo con l'ultima legge di bilancio che non ha rifinanziato il taglio. Viene allora il sospetto che le uscite del ministro 'Urss' possano nascondere qualcosa di più di una disastrosa strategia di manipolazione di massa - prosegue -. Non vorremmo cioè che la totale inerzia del governo sul problema dei prezzi servisse in realtà a racimolare, proprio attraverso le imposte, le risorse necessarie alla prossima legge di bilancio". "Anche considerato che, con l'arrivo dell'autunno, tutti i prezzi legati all'energia di solito aumentano, Urso sta cercando di far cassa a danno delle famiglie e delle imprese italiane? Le sue dichiarazioni incerte e confuse sulla causa degli aumenti prezzi, sicuramente prive di specificità tecnica, sono lo strumento per una tantum non dichiarata del governo per finanziare lo Stato? Il ministro spieghi quali sono le cause reali degli aumenti della benzina", conclude Gruppioni.
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