
(Adnkronos) - Roma. "Faccio fatica a parlare di Azmoun, figuriamoci a parlare di Lukaku che è un giocatore del Chelsea ancora. Quando Pinto mi ha proposto Azmoun, mi ha detto che sarebbe arrivato un altro attaccante. Così mi fa felice se è un giocatore di qualità: Azmoun, Belotti e un altro. Io sono tranquillo e aspetto. Penso a domani, quello per cui abbiamo lavorato questa settimana". Così l'allenatore della Roma José Mourinho in merito al possibile arrivo di Romelu Lukaku, nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match di Verona. Roma. "Oggi dico che la Roma è da quinto, ottavo posto, insieme ad Atalanta, Lazio e Fiorentina. Se poi uno può fare un'impresa e finire tra i primi quattro, ottimo. Ma noi durante l'anno in Europa vogliamo andare avanti e non in vacanza". Lo dice l'allenatore della Roma, José Mourinho in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Verona. "Il mio obiettivo non può andare più lontano di 'voglio vincere la prossima partita'. E' ovvio che Inter, Milan, Napoli, Juventus giocano dichiaratamente per il titolo e una squadra che gioca per quello obiettivo deve arrivare tra le prime quattro -aggiunge Mourinho-. La Lazio ha fatto un'impresa lo scorso anno ma è stata in vacanza in Europa. L'Atalanta investe tanto, mentre la Fiorentina chiaramente ha detto cosa vuole, perché una squadra che rifiuta 42 milioni (per Nico Gonzalez, ndr), fa capire dove vuole arrivare. La Roma non potrebbe mai rifiutare un'offerta simile".Roma. "Azmoun se è in buona condizione è un calciatore che può aiutare. Ha fatto benissimo allo Zenit, ha dimostrato di essere un bravissimo giocatore, non è andato bene al Leverkusen e grazie a questo lo possiamo prendere in prestito, perché altrimenti sarebbe rimasto al Leverkusen". Così l'allenatore della Roma José Mourinho sull'arrivo dell'attaccante Sardar Azmoun, nel corso della conferenza stampa di presentazione del match con il Verona. Roma. "Ci saranno tremila tifosi in trasferta? Con la Salernitana erano pochi quelli che volevano aiutare, non erano tanti a volere aiutare la squadra. Se tutti questi vengono a Verona, con questo caldo, sicuramente vogliono aiutare la squadra". Lo dice l'allenatore della Roma Josè Mourinho, alla vigilia della sfida in trasferta contro il Verona. "Ho giocato per due anni di fila contro il Verona, una volta abbiamo perso e una vinta nel finale con il gol di Volpato -prosegue il tecnico portoghese in conferenza stampa-. E' sempre dura a Verona ma siamo preparati, abbiamo lavorato anche con tanto caldo abbiamo recuperato Pellegrini e Dybala dopo la squalifica. Abbiamo perso Sanches che ha un piccolo problema e non sarà disponibile domani. Vogliamo uscire da Verona con dei punti".Milano. "Sappiamo le difficoltà che potremo avere ma sappiamo come la vogliamo giocare. C'è molta concentrazione per riuscire a sfruttare al meglio il fattore casalingo". Così l'allenatore del Milan, Stefano Pioli, in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Torino. "A me piace il gruppo che sto allenando e come si stanno formando -aggiunge il tecnico emiliano-. I vecchi hanno accolto benissimo i nuovi, che si stanno sforzando di imparare velocemente. Abbiamo cambiato anche qualcosina a livello tattico e giorno dopo giorno stiamo crescendo. Sono contento di quanto ho visto fin qui". Pioli evita di fare paragoni con Tijjani Reijnders: "A chi somiglia? Non amo i paragoni, ogni giocatore è una storia a parte. E' un giocatore intelligente che può darci tante soluzioni". Poi sul possibile arrivo di una nuova punta: "Che caratteristiche deve avere? In questo momento Giroud, Colombo e Okafor vanno bene". Milano. "Per noi giocare a San Siro significa essere felici, prendiamo energie dai tifosi. Siamo felicissimi di tornarci e non è una sorpresa che ci siano tanti tifosi. Faremo di tutto per soddisfarli". Così l'allenatore del Milan, Stefano Pioli, in conferenza stampa alla vigilia del match con il Torino. "I nuovi saranno contenti di giocare a San Siro, saranno impressionati anche se vengono da società importanti -prosegue il tecnico rossonero-. San Siro è San Siro, con tifosi unici, proveranno emozioni che gli rimarranno dentro e che spero gli facciano trarre positività". Pioli si esprime poi in merito alle difficoltà in difesa. "Abbiamo concesso qualcosa di troppo, ma il presupposto non è corretto e se attacchiamo bene non è merito degli attaccanti, ma di chi costruisce l'azione. Stessa cosa in difesa, dipende dalla squadra. Essere equilibrati è una base di partenza importante per una squadra che forse ha una buona capacità realizzata. Non prendere gol potrebbe garantirci risultati importanti". Milano. "Leao in crescita? Lo sta dimostrando da più anni, in campo soprattutto. Sta lavorando in modo continuo e positivo. Vorrei facesse qualche corsa in meno e che prendesse posizione subito". Così l'allenatore del Milan, Stefano Pioli, in conferenza stampa alla vigilia del match con il Torino in campionato. "Romero sta facendo molto bene, mi sta sorprendendo ed è un giocatore che rientra nelle possibilità di scelta in attacco. È un giocatore pronto per giocare, sono contento di lui", aggiunge Pioli che in merito a chi sarà il vice Theo Hernandez spiega: "Bartesaghi è interessante, quando non sarà con noi andrà con la Primavera. Come vice Theo ci sono anche Calabria e Florenzi, abbiamo le situazioni interne in caso di assenza di Theo".Bergamo. "Sta molto bene, si sono dette tante cose non vere in questi giorni. Ho un rapporto di massima fiducia con lui. Mi ero già espresso all'inizio della settimana, io ho lasciato il giocatore libero di decidere come giusto che sia. Non ho mai messo nessun veto a nessuno, se la cosa non è andata in porto è per altri motivi. Sta bene fisicamente, dunque è disponibile". L'allenatore dell'Atalanta smentisce le voci di un suo veto alla cessione di Duvan Zapata alla Roma, nel corso della conferenza stampa di presentazione del match di domani al Gewiss Stadium contro il Frosinone. "Come visto col Napoli sarà difficile, è una formazione entusiasta per la promozione e andremo a giocare con grande attenzione". Sulla nuova stagione Gasperini prevede "un campionato molto equilibrato, si sono accorciati di molto i valori tra le ultime e quelle in mezzo. Allo stesso tempo penso che big come Inter, Juventus e Milan si siano rafforzate molto".Zandvoort. Il campione del mondo in carica e leader iridato Max Verstappen esalta subito il suo pubblico e chiude al comando le prime libere del Gp d'Olanda. Il pilota della Red Bull chiude in 1'11"852, precedendo lo spagnolo dell'Aston Martin Fernando Alonso (1'12"130) e l'inglese della Mercedes Lewis Hamilton (1'12"225). Indietro le Ferrari con il monegasco Charles Leclerc (1'13"519) solo sedicesimo, mentre sull’altra Rossa gira il rookie israeliano Robert Shwartzman (lo spagnolo Carlos Sainz ci sarà nelle FP2) che chiude 19° in 1'14"803. Manila. "Devo fare i complimenti all'Angola e al suo coach per come hanno preparato questa partita. L'Angola ci ha messo in difficoltà tatticamente Mi devo scusare con i miei giocatori, ero completamente sotto stress ed ero molto negativo, devo davvero scusarmi. Sono stati fantastici i giocatori, hanno fatto quello che dovevano come sempre hanno fatto finora. Abbiamo trovato delle difficoltà oggi, ma in queste competizioni è sempre difficile. Mi fido dei miei giocatori e oggi è stata dura, ma domenica avremo un altro approccio, ne sono certo. Io in primis". Così il ct dell'Italbasket Gianmarco Pozzecco dopo la vittoria per 81-67 contro l'Angola all'esordio mondiale.