Violenza su donne: Romano (Nm), 'no castrazione chimica'

politica
AdnKronos
Roma, 28 ago. (Adnkronos) - "Noi Moderati dice no alla castrazione chimica: l’odioso crimine dello stupro, che fa segnare con i presunti casi di Caivano e di Palermo una significativa recrudescenza, esige un’attenzione ancora maggiore ma, di sicuro, la violenza non può essere la risposta alla violenza. Restituire violenza non può essere la risposta di un Paese civile a un crimine tra i più efferati e riprovevoli. E’ per questo che diciamo no alla proposta di legge della Lega sulla castrazione chimica". Lo dichiara in una nota Saverio Romano, deputato e coordinatore politico di Noi Moderati."C’è sicuramente un tema sul tavolo che riguarda il regresso morale della nostra società, il degrado della convivenza civile e la mitizzazione di modelli misogini, soprattutto in alcune realtà della nostra società - spiega l'esponente della maggioranza -. Abbiamo già, sulla materia, una normativa seria e severa ma evidentemente non basta: serve un recupero educativo che coinvolga tutte le istituzioni ai diversi livelli per combattere in maniera efficace e duratura l’acqua di coltura delle devianze. Non si nasce stupratori: lo si diventa anche per colpa di chi gira la testa dall’altro lato, in assenza di un'educazione al rispetto della persona e delle leggi. Paghiamo il prezzo dell’inadeguatezza di chi non ha saputo costruire modelli di riferimento virtuosi, fornendo alle donne il supporto e gli aiuti sufficienti per denunciare, e questo è possibile solo se riusciremo a non farle sentire sole, indifese ed emarginate". "Servono tante cose ma non la castrazione chimica. Non possiamo e non dobbiamo rinunciare al grado di civiltà conquistato, al sistema delle garanzie e al rispetto della dignità della persona. Siamo uno Stato di diritto e in uno Stato di diritto non ci si consegna alle esigenze della propaganda populista", conclude Romano.

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