
Roma, 29 ago. (Adnkronos) - "Il provvedimento che riguarda il futuro della rete di telecomunicazioni consentirà anche di risolvere una volta per tutte la disastrosa vicenda di Open Fiber, della quale deve essere chiamato a rispondere Matteo Renzi, che da presidente del Consiglio impose, contro ogni logica e contro ogni regola economica, all'Enel di tentare di creare una seconda rete di telecomunicazioni. L'Enel si è adattata a questa assurda richiesta che ha portato a un gigantesco fallimento. Poi l'azienda elettrica è riuscita a schivare il guaio nel quale oggi è immersa la Cassa depositi e prestiti, che non può gettare soldi di risparmiatori in questa autentica idrovora. Open Fiber va chiusa subito, salvaguardando i pochi investimenti fatti, le piccole infrastrutture realizzate e i dipendenti. Nella riorganizzazione della nuova società della rete la soluzione si può trovare, ma Open Fiber è arrivata al capolinea. Bisognerà poi risalire alle responsabilità anche personali di Matteo Renzi che non potranno essere sottaciute". Lo dichiara il senatore di Forza Italia e vicepresidente dell'aula di palazzo Madama, Maurizio Gasparri.
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