
Roma, 13 set. - (Adnkronos) - Dopo avere analizzato la proposta elaborata ad agosto dal governo italiano relativa all’imposizione di un’imposta straordinaria agli enti creditizi, la cosiddetta tassa sugli extraprofitti "la Bce raccomanda che, al fine di valutare se la sua applicazione pone dei rischi per la stabilità finanziaria, e in particolare se ha il potenziale di compromettere la capacità di tenuta del settore bancario e di causare distorsioni del mercato, il decreto-legge sia accompagnato da un’analisi approfondita delle potenziali conseguenze negative per il settore bancario". E' una analisi decisamente critica e preoccupata quella che arriva da un parere appena diffuso da Francoforte. La Bce sottolinea come "tale analisi dovrebbe illustrare in dettaglio in particolare, l’impatto specifico dell’imposta straordinaria sulla redditività a più lungo termine e sulla base patrimoniale, sull’accesso ai finanziamenti e sulla concessione di nuovi prestiti e sulle condizioni di concorrenza sul mercato, e il suo potenziale impatto sulla liquidità".
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