
Roma, 20 set. (Adnkronos) - "Approvata finalmente la legge che equipara, dal punto di vista sanzionatorio, l’omicidio e le lesioni personali nautiche a quelle stradali. Non è un provvedimento contro la nautica, eccellenza del Made in Italy, ma spero faccia da deterrente per garantire sicurezza e legalità anche in acqua. E il pensiero va inevitabilmente a Umberto Garzarella e Greta Nedrotti uccisi nel 2021 sul Lago di Garda, il loro gozzo fu travolto da un motoscafo, guidato da due turisti in stato di ebbrezza che viaggiava a una velocità quattro volte superiore a quanto consentito in quel tratto. Una tragedia che ha lasciato un segno profondo in tutta la comunità del Garda". Lo dichiara Mariastella Gelmini, senatrice di Azione e presidente della comunità del Garda."In questi mesi abbiamo lavorato in Parlamento per accelerare l’iter di questa legge e portarla presto in aula. Dopo aver dotato il lago di uno strumento come il Rov 'Greta e Umberto' - robot indispensabile per le ricerche in profondità - oggi diamo alle famiglie delle vittime un altro segnale importante. Mai più tragedie come quella del Garda. Basta vittime di una navigazione fuori controllo da parte di chi non utilizza i mezzi di trasporto nautico con capacità e diligenza", conclude Gelmini.
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